NON CI SONO SOLTANTO LA ALLENDE O LA SERRANO!

L’incontro-dibattito “Donne latinoamericane raccontano …” svoltosi lo scorso 24 ottobre presso l’IILA a Roma, è stato l’occasione per un giro d’orizzonte a trecentosessanta  gradi sulla letteratura latinoamericana al femminile. Gli interventi di Rosa Maria Grillo dell’Università di Salerno, di Maria Gabriella Dionisi dell’ Università degli Studi della Tuscia e della scrittrice Brigidina Gentile, hanno offerto ad una ricca ed attenta platea, tutta una serie di spunti da approfondire e discutere sottolineando come, da fenomeno strettamente maschile, progressivamente la letteratura latinoamericana abbia assunto una connotazione sempre più al femminile andando ben al di là dei singoli casi di Isabel Allende o di Marcela Serrano, assumendo infatti i contorni di una vera e propria tendenza. In particolare, Rosa Maria Grillo ha ricordato le vicende che hanno portato Edda Fabbri, uruguayana, a scrivere il suo Oblivion (Premio Casa de las Américas 2007), Maria Gabriella Dionisi si è soffermata sui Racconti di Josefina Plá, che può essere considerata la più importante scrittrice paraguayana che ha peraltro esercitato una grande influenza sulle nuove generazioni di intellettuali provenienti dal suo Paese ed infine Brigidina Gentile ha letto dei brani tratti dal suo Scrivere donna, letteratura al femminile in America Latina (Menzione d’Onore al New York Book Festival 2012), nel quale scrittrici come Tere Marichal Lugo, Renée Ferrer, Aitana Alberti ed altre rappresentative di diverse etnogeografie, parlano del proprio rapporto con la scrittura, con la vita, con il genere, con il contesto.

Non ci sono solo la Allende o la Serrano….appunto…….

Un grazie doveroso lo dobbiamo a Sylvia Irrazábal, Segretaria Culturale dell’Istituto Italo-Latino Americano, per la consueta cordialità, disponibilità e sensibilità con cui ha organizzato l’interessante serata.